Cattivi odori provenienti dalle “vecchie tubature”
Le vecchie tubature favoriscono la proliferazione di batteri e lieviti che causano cattivi odori nelle tubazioni.
L’acqua stagnante e i materiali di scarto formano strati che intasano i tubi e causano odori nella toilette. Anche una scarsa ventilazione in un bagno senza finestre, che non consente un corretto passaggio dell’aria o la conseguente creazione di umidità, può essere responsabile del cattivo odore del WC.
In questo caso è opportuno dotarsi di un estrattore d’aria per il bagno per evitare muffe e umidità.
Che senso ha buttare una bustina di tè nel water?
È risaputo che i servizi igienici possono essere fonte di germi, batteri e cattivi odori. Anche se possiamo effettuare pulizie ordinarie, purtroppo per la loro natura tendono a emanare cattivi odori e a sporcarsi.
Per ovviare a questo problema non è raro l’utilizzo di detersivi a base chimica che, oltre ad essere dannosi per la salute di chi li utilizza, hanno un forte impatto ambientale.
Le soluzioni a base di prodotti naturali sono una valida alternativa, e la maggior parte delle volte non è nemmeno necessario acquistarli, perché li abbiamo già in casa! In questo caso si tratta semplicemente di bustine di tè, vediamo come avere un bagno sempre pulito e profumato!
Dopo aver bevuto il tè pomeridiano, non getterai più la bustina nella spazzatura, poiché è adatta a contrastare il cattivo odore del WC. Vediamo cosa fare.
Per risolvere questo problema, a seconda dell’odore, puoi prendere una o due bustine di tè, metterle nel WC e lasciarle riposare per una notte, in modo che agiscano a sufficienza.
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