Abbiamo parlato più volte dell’eccesso di umidità nei muri e delle conseguenti muffe, un problema che può colpire le nostre case soprattutto quando si trovano in contesti umidi e non è possibile garantire un’adeguata ventilazione.
Con il passare del tempo, i muri di cemento finiscono per assorbire l’umidità dal pavimento, che risale attraverso di essi fino a diventare visibile attraverso macchie di muffa. Ma la formazione di muffe sui muri può verificarsi anche negli appartamenti, se non ben areati.
Tipicamente, quando si presenta questo problema, si cerca di risolverlo con prodotti per la pulizia generici, magari ridipingendo la parete. Tuttavia, se il problema non viene eliminato completamente, sarà questione di alcune settimane prima che la muffa ritorni.
1. Eliminare l’umidità con il borotalco
Il talco è un ottimo alleato contro l’umidità e sui muri agisce allo stesso modo delle scarpe: estrae e assorbe l’umidità.
Basta versare un po’ di borotalco sulle pareti, quindi strofinarlo con un panno per impregnarlo. Ripetete il procedimento più volte per renderlo ancora più efficace nel rimuovere eventuali tracce di umidità.