Mela d’acqua: il frutto tropicale a forma di campana che ricorda un’anguria

La sua forma ricorda quella di una campana, il suo colore quello di una mela e la sua consistenza quella di un’anguria: stiamo parlando della mela d’acqua, un frutto tropicale poco conosciuto e purtroppo difficile da trovare in Italia. Cresce nelle zone subtropicali, è povero di calorie e possiede una grandissima quantità di benefici.

Cosa sono e da dove vengono le mele d’acqua
Le mele d’acqua – anche conosciute in inglese con il nome di water-apple, bellfruit o water cherry o anche jambu in Malesia – sono i frutti della pianta Syzygium aqueum, tipica delle zone climatiche subtropicali: infatti questa pianta viene coltivata nelle aree che vanno dalla Malesia al Queensland, in Australia, passando per l’India e la Thailandia.

A prima vista sembrerebbero semplicemente delle mele dalla forma bizzarra: in realtà, a differenza di quello che il loro nome potrebbe lasciar intendere, il loro sapore, dolce e poco acido, ricorda effettivamente quello di una mela; ma se andiamo sulla consistenza, questa prende le sembianze di un’anguria, essendo particolarmente succosa, croccante e acquosa; per l’aroma invece, ricorda molto quello di una rosa – e non a caso questo frutto è chiamato anche con il nome di mela rosa.

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