2) Riempiamo il serbatoio con buona acqua calda
Per risparmiarci un passaggio in questa preparazione perché potremmo non avere molto tempo, scaldiamo l’acqua minerale di qualità e riempiamo il serbatoio della caffettiera. Come sappiamo lo facciamo fino appena sotto la valvola.
È un ottimo consiglio riscaldare prima l’acqua, per evitare che i chicchi di caffè macinato diventino troppo caldi prima dell’infusione.
In caso contrario il caffè potrebbe bruciarsi leggermente, rovinandone l’aroma e il sapore. Inoltre si produrrebbe un caffè molto più amaro.
3) Riempire la tazza o l’imbuto con il caffè
Riempiremo l’imbuto tenendolo però con la mano, prima di posizionarlo sulla base. Ma con molta attenzione e delicatezza senza pressare, a differenza delle caffettiere automatiche con moka, non è necessario compattare il caffè macinato.
È fondamentale livellare il caffè in eccesso con un coltello o un cucchiaio, poi puliamo ciò che resta sui bordi della caffettiera. Basterà una spazzola per svolgere questo compito ed infine la posizioniamo sopra l’acqua calda.