Per comprendere le date di scadenza degli alimenti, è importante capire cosa significa effettivamente ciascun termine:
Ideale se consumato entro: Questa etichetta indica il periodo durante il quale il prodotto deve essere al meglio del gusto e della qualità. Dopo questa data, il cibo potrebbe non avere un sapore più fresco, ma ciò non significa necessariamente che non sia sicuro da mangiare.
Utilizzare entro: questa è la data stimata dal produttore per la migliore qualità finale. Questa data è particolarmente importante per i prodotti deperibili come i latticini e la carne. Consumare cibo dopo questa data può comprometterne la qualità, ma spesso è ancora sicuro se conservato correttamente.
Vendi a: questa etichetta è principalmente una guida per i rivenditori su quanto tempo esporre il prodotto. Questa non è una data di sicurezza. Spesso gli alimenti possono essere consumati dopo questa data se sono stati conservati correttamente.
Risolvere il problema dello spreco alimentare
Il problema dello spreco alimentare è sconcertante. Secondo l’USDA, circa il 30% del cibo in America viene sprecato ogni anno, in parte a causa di malintesi sulla data di scadenza. Buttando via il cibo esclusivamente in base a queste date, non solo contribuiamo ad appesantire i nostri bilanci, ma peggioriamo anche i problemi ambientali. La riduzione degli sprechi alimentari inizia con la comprensione che queste date sono linee guida di qualità, non rigide scadenze di sicurezza.
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