
Quanto tempo si può lasciare il caffè nella moka?
L’ossidazione e le sue conseguenze sul caffè
Uno degli aspetti principali che influisce sulla qualità del caffè lasciato nella moka è l’ossidazione. Un processo di cui risentono la maggior parte degli alimenti (basta pensare ai salumi, ai formaggi, alla frutta e alla verdura) e che avviene non appena questi entrano in contatto con l’ossigeno. Gli oli essenziali del caffè perdono fragranza sia quando si trovano nei chicchi, nel macinato (per questo bisogna conservarli nel modo corretto) e nella bevanda: una volta che reagiscono con l’aria (bastano 30 minuti) ecco che si formano i composti chimici che causano sapori indesiderati. Questo spiega perché un caffè appena fatto ha un aroma intenso e piacevole, mentre dopo qualche ora diventa amaro e quasi sgradevole.
Perché è meglio non riscaldare il caffè?